Futuro Remoto nasce nel 1987 ed è la prima manifestazione europea di diffusione della cultura scientifica e tecnologica. Giunge nel 2023 alla sua 37a edizione.
Tra le molte domande a cui non è facile dare una risposta univoca c’è sicuramente quella su cos’è l’intelligenza? Non è un caso che, nel tentativo di rispondere a questo interrogativo si parli, sempre più spesso, di INTELLIGENZE.
Da qui il titolo della XXXVII edizione di Futuro Remoto, che da quasi mezzo secolo promuove e fertilizza il rapporto tra scienza, conoscenza e società lavorando su temi sensibili che interagiscono in modo pervasivo con il quotidiano e contribuiscono fortemente alla definizione dei grandi processi di trasformazione socioculturale, economica e politica in corso.
Il CNR-INO partecipa a Futuro Remoto con una Escape Room, insieme alla rete CREO, e con una conferenza, tenuta da Elisabetta Baldanzi, dal titolo “Fotoni, una breve storia lunghissima” (24 novembre ore 10:30).